Chiama e rispondi – Tutto da rifare per il nuovo aeroporto di Firenze

Un paio di settimane fa, il presidente di Corporacion America Italia, Roberto Naldi, è sbottato contro le “critiche assurde” sul progetto del nuovo aeroporto di Firenze.

Si riferiva alle infinite critiche di Piana Sana, dell’Università, dei comitati, eccetera, tra cui un intervento (vedi anche questa infografica) dell’urbanista Ilaria Agostini, alla quale aveva già replicato di getto (senza entrare nel merito) Marco Carrai, il neo-presidente di Toscana Aeroporti.

Naldi continuava il suo sfogo asserendo: “noi non parliamo a vanvera, chi ci contesta lo faccia solo se ha vere basi scientifiche”. Ovviamente l’abbiamo contestato puntualmente il giorno stesso. Piana Sana è totalmente d’accordo con Naldi che i ragionamenti sull’aeroporto vadano fatti su basi scientifiche. Purtroppo, finora ci ritroviamo lo studio commissionato da Naldi e Carrai a dei tizi di Carrara, che, come dimostrano le infinite osservazioni pervenute al Ministero, al massimo è buono per zeppare un mobile traballante, o per accenderci un caminetto.

La notizia è che ora anche il Ministero dell’Ambiente ci dà ragione, stroncando solennemente il master plan del nuovo aeroporto di Firenze:

“Conclusioni esposte in maniera qualitativa e in alcuni aspetti contraddittorie e/o imprecise.” (amen)

Una settimana fa, il presidente di Corporacion America, Eduardo Eurnekian, proclamava“non abbiate dubbi, la pista si farà”. Naldi gli faceva eco e profetizzava che la Valutazione d’Impatto Ambientale doveva “concludersi presto, questione di giorni o poche settimane”. Fissava il 31 agosto per “l’inizio delle attività preliminari di progettazione esecutiva e definitiva” e aggiungeva: “ci sono state richieste delle precisazioni, ma nella stragrande maggioranza abbiamo fornito ulteriori chiarimenti su quello che era presente. Ci sono state richieste, inoltre, alcune integrazioni che noi abbiamo già fornito.”

Chiama e rispondi, si dice da noi: per il Ministero è tutto da rifare. Naldi, Eunerkian e compagnia bella sono rimandati a settembre, compresa la pubblicazione sui giornali, “vista l’entità e la sostanzialità delle integrazioni richieste”. In particolare, il Ministero vuole sapere dei sorvoli su Firenze, che noi abbiamo sempre denunciato.

noi chiediamo da mesi uno studio serio e indipendente sul progetto del nuovo aeroporto di Firenze: abbiamo raccolto migliaia di firme, anche con questa petizione online. Per ogni firma, partono in automatico due mail: una per Ministro dell’Ambiente, una per il Presidente della Toscana. Chissà, forse ora hanno cominciato a leggerle.

Firma e diffondi!

PS: presidente Naldi, lei che non parla a vanvera, ha firmato la petizione? #naldifirmi

PPS: presidente Eurnekian, #abbidubbi

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